Idee per risparmiare sul matrimonio

Sono tante le voci che contribuiscono alla lista spese del matrimonio. Ecco come risparmiare su partecipazioni, bomboniere, fiori, fedi nuziali e sull'album delle foto e il video.
 
Partecipazioni fai da te
Rispetto al passato, oggi sono molte meno le coppie che si rivolgono ad una tipografia per le partecipazioni da inviare agli ospiti.
Chi ha dimestichezza con il computer può infatti prepararle da se, scegliendo dimensioni, colore e tipo di carattere, arrivando a stampare il tutto con la stampante di casa.
Ci si può rivolgere anche a negozi che si occupano solo della stampa, che può comprendere anche i menù, i libretti per la chiesa e il bigliettino da mettere dentro la bomboniera. In questo caso si paga solo la stampa vera e propria.
Un’alternativa a costi ridottissimi sono gli sms d’invito. A costo zero utilizzare l’email.

Bomboniere
Anche per le bomboniere i tempi sono decisamente cambiati. Ai matrimoni, infatti, è sempre più raro ricevere quelle tradizionali in argento. Chi vuole compiere una buona azione può rivolgersi ad una onlus, che le realizza a fronte di un’offerta o a un costo basso; in questo caso il ricavato viene messo a disposizione di progetti per aiutare le persone in difficoltà.
Oggi, le bomboniere che riscuotono i maggiori consensi sono piccole scatole in plexiglas di varie forme con dentro i confetti. Alcune coppi, poi, lasciano agli invitati una bottiglia di vino con un’etichetta speciale con i nomi degli sposi.
Un’idea molto originale è quella di fare il segnaposto con una bomboniera. In questo caso il costo è davvero minimo, circa 5 euro.

Fiori e piante
Per le spose, avere la chiesa o il locale che si è scelto per pronunciare il fatidico sì adornato di fiori è indispensabile. Se è indubbio che ciò regali un tocco di classe ed eleganza all’ambiente, è altrettanto vero che questa voce di spesa può essere molto elevata. Per risparmiare si possono acquistare i fiori dai grossisti ma anche in questo caso è difficile che i costi scendano al di sotto dei 500 euro.
Un’idea alternativa non troppo gravosa consiste nell’utilizzare qualche pianta che si può anche noleggiare e decorare a piacimento, al posto dei fiori. Chi sceglie  questa soluzione, può risparmiare alcune centinaia di euro.
Se la cerimonia si svolge in campagna, si può addobbare la chiesa con fiori di campo o arbusti vari: in questo caso si paga solo il lavoro del fiorista.

Fedi nuziali, auto, musica
Per l’acquisto degli anelli nuziali, la cui spesa varia tantissimo a secondo del modello e del materiale, è difficile spendere meno di 40 euro a coppia.
Per l’auto che porterà la sposa alla cerimonia la soluzione più economica consiste nel chiederla in prestito ad un amico oppure ad un parente che abbia una che soddisfi i gusti della coppia. L’alternativa, ma molto costosa, è il noleggio: a seconda del modello, per un giorno si possono spendere anche 800 euro.
Infine, invece di pagare un dj o un gruppo che suoni musica dal vivo durante la festa, gli sposi possono preparare da sé una compilation che sarà poi trasmessa dagli altoparlanti del locale.

Foto e video
L’abilità di un fotografo professionista rappresenta una garanzia per un album di nozze meraviglioso. Tuttavia, grazie alla diffusione delle macchine digitali, oggi anche semplici appassionati possono scattare splendide foto. Per questo motivo, chi ha la fortuna di aver un amico amante della fotografia può chiedergli il piacere di immortalare i momenti più significativi e divertenti del giorno delle nozze. Così, si evita di sborsare i circa 2000 euro (nei quali in media sono compresi un cd con tutti gli scatti e un album che ne contiene da 50 a 80 ) che richiedono i fotografi professionisti.
Sono poi abbastanza diffuse anche le wedding camera, cioè le macchine fotografiche usa e getta che vengono lasciate  sui tavoli degli invitati e che devono usare questi ultimi. Alla fine della cerimonia, gli sposi raccolgono tutte le wedding camera e decidono di stampare le foto più belle.
Anche per il video ci si può affidare ad un amico. Per un professionista servono dagli 800 ai 1.500 euro.

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